La Società degli Interporti Siciliani S.p.A. (SIS) è una società in house pluripersonale soggetta all’attività di direzione e coordinamento della Regione Siciliana, partecipata esclusivamente da soggetti pubblici e appartenente all’elenco delle Amministrazioni Pubbliche inserite nel conto economico consolidato – ISTAT.
La SIS svolge principalmente Servizi di Ingegneria (progettazione, direzione lavori e collaudi), predisposizione atti di gara, affidamento servizi e lavori ed è qualificata quale Stazione Appaltante di tipologia avanzata (terzo livello).
La SIS è stata costituita per la realizzazione e gestione delle infrastrutture interportuali in Sicilia e, in particolare, l’Interporto di Catania e l’Interporto di Termini Imerese, così come definiti dalla legge 4 agosto 1990 n. 240.
L’Interporto di Catania, posto a ridosso degli svincoli della E45 – Tangenziale Catania (rispettivamente Asse dei Servizi e Zona Industriale Nord), è facilmente raggiungibile sia dagli assi di collegamento Messina-Siracusa e Catania-Palermo, sia dalle infrastrutture portuali e aeroportuali (l’aeroporto di Catania Fontanarossa è adiacente al terminal ferroviario di Bicocca, il Porto di Catania si trova a circa 5 km a nord, quello di Augusta si trova a circa 35 km a sud). L’interporto è suddiviso in due poli (distanti 1 km tra loro):
• Polo Intermodale (con un’estensione di circa 125.000 mq), sede di un terminal ferroviario dove avvengono i servizi di scambio tra la modalità stradale e quella ferroviaria, collegato direttamente al terminal ferroviario di Bicocca attraverso un fascio di binari (n. 3) di lunghezza complessiva pari a 1.450 metri (già predisposto per allocazione gru a portale). Presenti all’interno del Polo piazzali per container e mezzi pesanti (anche refrigerati) e varie strutture di servizio (uffici, officina GUC, impianto fotovoltaico da 170 kWp). Il controllo dei varchi di accesso su gomma e su rotaia è automatizzato con apposito sistema di rilevamento targhe, codici unità di carico, sigilli, vuoti, ecc.;
• Polo Logistico (con un’estensione di circa 165.000 mq), all’interno del quale si trovano n. 3 magazzini logistici (16.000 mq complessivi coperti), piazzali per container e mezzi pesanti (anche refrigerati) e varie strutture di servizio (uffici, officina, bar/ristorante, stazione di rifornimento, vigilanza). All’interno del Polo è allocata la palazzina sede degli uffici amministrativi e direzionali della SIS.
L’Interporto di Termini Imerese, posto all’interno dell’Area Industriale di Termini Imerese a ridosso degli svincoli dell’autostrada A19, è facilmente raggiungibile sia dagli assi di collegamento Messina-Palermo e Catania-Palermo, sia dalle infrastrutture portuali e aeroportuali (l’aeroporto di Palermo si trova a circa 70 km, il Porto di Termini Imerese si trova a circa 8 km, quello di Palermo si trova a circa 40 km). L’interporto, in fase avanzata di progettazione, è suddiviso in quattro poli (superficie complessiva 290.000 mq):
• Polo Direzionale, sede degli uffici amministrativi e direzionali dell’interporto e delle principali imprese operanti nel settore;
• Polo Intermodale, sede di un terminal ferroviario dove avvengono i servizi di scambio tra la modalità stradale e quella ferroviaria, collegato direttamente alla stazione ferroviaria Fiumetorto attraverso un fascio di binari (n. 2) di lunghezza complessiva pari a 1.660 metri;
• Polo Stoccaggio, area destinata allo stoccaggio delle unità di carico in attesa di essere movimentate per il trasporto (stradale, ferroviario o marittimo) verso la destinazione finale, sosta e stock di veicoli stradali;
• Polo Logistico, area destinata alle operazioni di raccolta, distribuzione e stoccaggio delle merci, composizione e scomposizione delle unità di carico e diverse funzioni di tipo logistico, sosta e stock di veicoli stradali; all’interno si trovano n. 4 magazzini logistici (42.000 mq complessivi coperti) uno dei quali refrigerato e varie strutture di servizio (vigilanza, stazione di lavaggio, stazione di rifornimento, officina).